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spazi coworking

Il successo degli spazi di coworking su misura  

Lo smart working c’è, ed è qui per restare. Sebbene ci vorrà necessariamente ancora del tempo per sradicare la concezione secondo cui in ambito lavorativo la presenza fisica è garanzia di produttività, la strada verso il lavoro agile è ormai segnata. Secondo un’indagine rilasciata dall’Associazione italiana per la direzione del personale (Aidp), alla quale hanno partecipato  circa 850 soggetti tra professionisti e aziende, quasi il 58% delle aziende ha dichiarato di riscontrare difficoltà ad assumere o trattenere i dipendenti se non viene garantito loro lo smart working e oltre l’88% ha confermato che dopo la fine dello stato di emergenza continuerà a mantenere la possibilità di lavorare da remoto, contro solo l’11% che ha espresso un’intenzione contraria. 

La prospettiva, afferma lo studio, è dunque quella del lavoro ibrido tra modalità in presenza e da remoto: il 38% delle aziende, infatti, ha affermato che i dipendenti potranno lavorare da remoto almeno 2 giorni a settimana e il 14% almeno 1 giorno a settimana. Negli altri casi, con percentuali minori, si va da 3 ai 5 giorni fino ad una presenza di un solo giorno al mese.  

Alla luce di questi numeri viene spontaneo porsi alcuni interrogativi: come faranno le aziende ad ottimizzare tale scelta in un’ottica di risparmio di costi? Come non rischiare di minare la cultura aziendale o la necessità di coesione tra le persone implementando team diffusi? Lavorare da casa è davvero l’alternativa migliore? Come creare una postazione di lavoro efficiente da remoto? Appare chiaro che tutto ora vada pensato in ottica di personalizzazione e flessibilità. Una soluzione che riesce ad offrire una risposta unica alle nuove esigenze, sia delle aziende che dei lavoratori, è quella degli spazi coworking.  

I vantaggi degli spazi coworking per le aziende 

Sebbene il coworking abbia le sue origini tra liberi professionisti, imprenditori e industria tecnologica, questa formula oggi ha una crescente rilevanza per una gamma sempre più ampia di persone e organizzazioni. Il coworking può infatti diventare parte della strategia della propria azienda aiutandola a prosperare grazie all’utilizzo dei suoi spazi quale luogo alternativo in cui le persone possono lavorare. E i vantaggi sono tanti. 

Risparmio di costi. Inserire nella propria strategia aziendale la possibilità di usufruire di spazi coworking già allestiti e flessibili sulla base delle esigenze del team, ora ridotto e diffuso per via della possibilità di avvalersi del remote working, consente all’impresa di smarcarsi da esosi costi immobiliari connessi ad ampie metrature. Inoltre, allestimento del mobilio e degli strumenti tecnologici, così come la fornitura energetica e la connessione Internet veloce, sono tutti aspetti gestiti dal coworking in un’economia di scala, con ovvi vantaggi costi per chi decide di utilizzare questo servizio.  

Flessibilità. Offrire uno o più spazi coworking ai propri lavoratori nei quali appoggiarsi sulla base dei propri bisogni (limitare le distanze, ottimizzare il tempo a disposizione, necessità di incontrare clienti, necessità familiari o altro) significa rispondere in maniera pertinente e personalizzata ad una delle più forti esigenze emerse tra i lavoratori a seguito della pandemia: la flessibilità. Secondo lo studio realizzato dall’IBM Institute for Business Value la flessibilità dell’ubicazione di lavoro è stata la ragione principale per cui le persone hanno cambiato lavoro (32%). Esistono anche dei network di spazi coworking coi quali stipulare accordi per godere dei medesimi standard di servizi in più parti del territorio: è il modello dell’hub working, che migliora ulteriormente il servizio in termini di flessibilità. 

Nuove idee. Se il risparmio dei costi è il vantaggio più evidente e facilmente misurabile perché materiale, c’è un altro aspetto altrettanto importate che riguarda la nuova iniezione di creatività e ingegno data dalla possibilità di confrontarsi con risorse esterne all’organizzazione: trascorrere del tempo lontano dall’ufficio in uno spazio coworking può stimolare nuove idee. 

Crescita aziendale. Negli spazi coworking si moltiplicano le occasioni di incontro. Nascono così non solo collaborazioni, ma anche possibili rapporti commerciali: le persone con le quali si condividono gli spazi possano diventare clienti o anche fornitori. 

I vantaggi degli spazi coworking per i dipendenti 

Flessibilità. Se per le aziende la flessibilità è uno dei vantaggi del servirsi di spazi coworking, per i dipendenti, come per i liberi professionisti, si può certamente affermare che essa è senz’altro il vantaggio più apprezzato offerto da questa formula. Con alcuni spazi addirittura aperti 7 giorni su 7 24 ore su 24, i coworking rappresentano la migliore versione moderna del luogo di lavoro: iperconnessi, attrezzati, efficienti, modulabili per chi cerca concentrazione come per chi necessita organizzare un meeting, magari in parte in presenza in parte a distanza. 

Opportunità di networking. All’interno degli spazi coworking prende forma l’opportunità di connettersi facilmente con altre persone. Lavorando da una postazione da casa o in un ufficio indipendente si potrebbero perdere opportunità di connessioni importanti per la propria attività.  

Aumento della produttività. Quando si lavora da casa non solo ci si può sentire isolati, ma può essere anche molto più facile distrarsi, tra familiari e questioni domestiche da gestire. Spostandosi a lavorare in uno spazio esterno si può consolidare una modalità di lavoro che può aumentare la concentrazione e la produttività.  

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